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Il valore dell’outsourcing nel settore Healthcare.

Un caso di successo: lo start up progettuale del deposito farmaceutico più importante d’Europa 

Lo start up del deposito farmaceutico più importante d’Europa gestito da una multinazionale nel settore logistico è un case study dimostrativo del valore aggiunto che PLF apporta concretamente al cliente. Un risultato tangibile frutto della specializzazione di PLF, partner del Gruppo De Pasquale, di oltre 10 anni nel Facility Management, Warehouse Management, Packaging & Labelling e al nostro approccio organizzativo consolidato e performante.

Un ambito complesso, quali difficoltà abbiamo riscontrato?

“Nel caso specifico, le principali difficoltà sono state riscontrate le fasi di reclutamento e selezione delle risorse e nella fase di inserimento e assestamento per l’alto turnover. A ciò si è aggiunta la necessità di far fronte a una serie di imprevisti che hanno comportato un impegno straordinario in termini di ore/uomo, dichiara Piermario Donadoni, Direttore operativo. E prosegue: “fattori che hanno richiesto una grande e immediata flessibilità organizzativa, elemento che ci caratterizza sul mercato. Quest’ultima è stata ulteriormente messa alla prova dalla necessità di gestire (per i primi 9 mesi) le attività in un deposito provvisorio, per ovviare alla mancata disponibilità di quello definitivo, ubicato ad oltre 50 km. A ciò, infine, si è aggiunta l’esigenza di avere personale altamente specializzato, adeguatamente formato e motivato a svolgere il compito assegnato.” 

“In definitiva, le difficoltà per metterci alla prova c’erano tutte”.

L’outsourcing di PLF genera un valore aggiunto concreto per il cliente. 

Il valore dell’outsourcing nel settore Healthcare.

“Il nostro modello di outsourcing si caratterizza per la relazione di partnership che instauriamo con il cliente. Con lui condividiamo obiettivi di business, ottimizzazione di costi e contenimento di rischi”, afferma Donadoni. E prosegue: “un valore aggiunto dimostrato, sia nella capacità di trovare tempestivamente soluzioni organizzative efficaci in risposta alle esigenze, anche sopraggiunte, del cliente, sia negli importanti livelli di servizio garantiti”. 

“Abbiamo livelli di servizi sfidanti perché siamo consapevoli che, specie nel settore farmaceutico, un errore costa caro. Sbagliare la preparazione del packaging del farmaco e la sua distribuzione può avere, oltre al danno reputazionale e di business per il cliente, anche importanti conseguenze nelle disponibilità di magazzino degli attori a valle della filiera distributiva.

99,8% di rispetto dei livelli di servizio

“Da tempo, prosegue Donadoni, gestiamo tutte le attività inerenti al magazzino di questo importante player logistico. Nello specifico, non si tratta solo di garantire la corretta ricezione e ubicazione in magazzino della merce e della gestione della relativa movimentazione, ma anche delle attività di preparazione degli ordini, generalmente composti da un mix di farmaci, con dosaggi differenti, per più case farmaceutiche che si sono affidate al nostro cliente, e della connessa gestione delle spedizioni. Quest’ultime possono coinvolgere circuiti distributivi differenti, dal canale ospedaliero a quello delle farmacie ecc., e richiedere competenze e know how specifici, grande attenzione e meticolosità nell’esecuzione delle attività e un monitoraggio accurato e costante”. 

Come si riesce a garantire livelli di servizio così performanti?

“Stiamo introducendo tecnologie che automatizzano il monitoraggio di alcune attività e supportano gli operatori in questi delicati passaggi. Tuttavia, la chiave del successo delle partnership con le aziende clienti è rappresentata dalla nostra capacità e flessibilità organizzativa e dalla formazione specifica erogata alle persone. Da qui il valore dell’outsourcing nel settore Healthcare.” 

La formazione come fattore chiave di successo 

“Prima dell’avvio della fase di start up, abbiamo definito un piano annuale formativo, specificamente rivolto al gruppo di lavoro. Un piano sviluppato su tre aree di formazione: obbligatoria, necessaria per la specificità della mansione e addizionale on demand. In aula è stata fatta la formazione obbligatoria, in particolare sulla sicurezza sul lavoro e quella specifica inerente alla mansione. A cui è seguita la fase di formazione on the job e trasversalmente i corsi in modalità e-learning sulle certificazioni di qualità e sull’apprendimento o perfezionamento della lingua inglese”.  

Non ci siamo fermati qui!

“Gestiamo molteplici reparti ognuno con le sue specificità: dal reparto dedicato alla ricezione della merce, a quello preposto alla preparazione degli ordini da spedire, all’officina farmaceutica, al reparto bollinatura farmaci ecc. Ogni addetto ai lavori deve avere piena contezza delle attività specifiche e delle procedure da seguire, per le quali vengono effettuati corsi specialistici di abilitazione a queste delicate attività”.

“Un’attività che viene svolta in condizioni di lavorazione differenti: a temperatura ambiente e a temperatura controllata (anche con preparazione ordini a -20° e a -80°) a seconda del tipo di prodotto che deve essere gestito e spedito. Ogni ambiente richiede specifiche accortezze: dalla strumentazione da utilizzare, alle procedure da seguire, agli indumenti da indossare. Al gruppo di lavoro dedicato alla preparazione degli ordini a freddo vengono così erogati corsi specifici anche sui rischi e i sistemi di protezione obbligatori da adottare”, conclude Donadoni. 

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